Associazione Internazionale per la Coscienza di Krishna (I.S.K.CON.) Si pensa erroneamente che l' Associazione Internazionale per la Coscienza di Krishna rappresenti la religione Induista. In realtà la “Coscienza di Krishna” non è né una fede né una religione che intende contrapporsi ad altre fedi o religioni: è la nostra coscienza -ovvero consapevolezza- originale, che si trova già nel più profondo del nostro cuore, ma poiché siamo condizionati dall’esistenza materiale, l’abbiamo dimenticata.
Questo Movimento per la Coscienza di Krishna riveste un interesse culturale prioritario per l’umanità intera e si rivolge a tutti senza distinzione di fede o di professione poiché la sua finalità è quella di educare l’uomo nell’arte di amare Dio.
A volte gli Indiani ritengono che noi predichiamo la religione Induista, cosa che in effetti non facciamo. Il termine "indù" non è mai menzionato né nella Bhagavad-Gita né nelle altre Scritture Vediche. Questo termine è stato introdotto dai mussulmani degli Stati vicini all'India i quali non essendo in grado di pronunciare correttamente la parola "Sindhu" -il fiume che delimita le provincie a nord-est dell'India- chiamarono questo fiume "Hindu" e gli abitanti di questa terra "Indù". L' Associazione Internazionale per la Coscienza di Krishna fornisce una cultura spirituale che può risolvere tutti i problemi della vita; per questo tutto il mondo la sta accettando. Ci stiamo sforzando di rendere partecipe l’umanità intera di questa spiritualità. E le persone che desiderano tornare a Dio dovranno semplicemente adottare i princìpi del Movimento per la Coscienza di Krishna e fissare la propria coscienza sui piedi di loto di Krishna, il Signore Supremo.
Sua Divina Grazia A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada (1977, conferenza)
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